I PROGETTI DEL CIAO
Sistema Spazio Giallo in rete 2
Il progetto è rivolto alle madri e ai loro figli, ospiti all’interno della Casa Famiglia Protetta gestita dall’Associazione CIAO, che hanno terminato la pena.
Ricomincio da me
Il progetto è rivolto alle madri e ai loro figli, ospiti all’interno della Casa Famiglia Protetta gestita dall’Associazione CIAO, che hanno terminato la pena.
Benessere e inclusione Sociale e Intrecci di Quartiere
Il progetto intende contribuire ai percorsi di inclusione sociale delle madri e dei bambini accolti presso la Casa Famiglia Protetta gestita da CIAO, e di altre mamme e bambini in condizioni di fragilità presenti nel territorio (scuola, parrocchia).
Il carcere a prova dei bambini e delle loro famiglie
L’Associazione CIAO partecipa a questo progetto contribuendo all’azione 2 ossia garantendo la corretta applicazione de “La carta dei diritti di figli dei genitori detenuti”. Inoltre, partecipa all’azione 4 promuovendo attività laboratoriali, didattiche e ricreative rivolte ai nuclei ospiti presso la Casa Famiglia Protetta dell’Associazione CIAO.
5Square
Il progetto è rivolto alle madri e ai loro figli, ospiti all’interno della Casa Famiglia Protetta gestita dall’Associazione CIAO, che hanno terminato la pena.
Supporto psicologico
Il progetto promuove percorsi individualizzati di psicologia, psicoterapia e neuropsichiatria infantile per comprendere e aiutare da un punto di vista psicodiagnostico le donne e i bambini accolti nella Casa Famiglia Protetta dell’Associazione CIAO.
Happy saturday
Il progetto prevede la promozione di esperienze ricreative, educative, culturali e sociali con i bambini della Casa Famiglia Protetta, i minori accolti presso ICAM e la Sezione Nido di Bollate.
Oltre la casa-famiglia protetta: madri e figli verso l’autonomia
Il progetto è rivolto alle madri e ai loro figli, ospiti all’interno della Casa Famiglia Protetta gestita dall’Associazione CIAO, che hanno terminato la pena.
Mamma, sempre e ovunque
Il progetto è stato avviato nel 2010 su richiesta delle istituzioni penitenziarie che hanno manifestato la necessità di trovare un servizio che fosse disponibile ad accogliere le madri detenute con i loro bambini.